giovedì 23 aprile 2015

L’autonomia statutaria: le azioni a favore dei prestatori di lavoro

Lo statuto societario può anche prevedere che l’assemblea straordinaria deliberi l’assegnazione di utili ai prestatori di lavoro dipendenti della società o di società controllate mediante l’emissione di speciali categorie di azioni da assegnare individualmente ad essi.
Nel caso di emissione di queste, per un ammontare massimo corrispondente agli utili stessi, la legge prevede il corrispondente aumento di capitale sociale.
Per l’assegnazione di queste azioni lo statuto deve prevedere per l’assemblea straordinaria particolari norme relative alla forma, al modo di trasferimento e ai diritti spettanti agli azionisti.

Ai prestatori di lavoro di cui sopra, l’assemblea straordinaria può deliberare, inoltre, anche l’assegnazione di strumenti finanziari diversi dalle azioni che incorporano diritti patrimoniali e/o amministrativi ad esclusione del diritto di voto nell’assemblea generale degli azionisti. Anche in questi per l’assemblea straordinaria valgono le peculiarità normative da attuare in merito alle modalità di trasferimento e di esercizio dei diritti.

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