giovedì 17 marzo 2016

Championship Manager: i precedenti e la nascita di FM

Sport Interactive rilasciò numerosi sequel di Championship Manager prima di separarsi da Eidos Interactive nel 2004 e accordarsi con SEGA per promuovere una nuova evoluzione del manageriale con il marchio Football Manager, il nome del software creato agli inizi degli anni ’80 dallo sviluppatore britannico Kevin Toms e considerato il capostipite del genere.

Il primo Football Manager pubblicato da Toms nel 1982 e lanciato su numerose piattaforme, comprese ZX Spectrum, Commodore 64 e Amstrad CPC, riscontrò un immediato successo, producendo due seguiti numerici e la World Cup Edition, pubblicata in occasione della finale dei mondiali di Italia 90, ma con l’uscita nel 1991 di Football Manager 3 (progetto, deludente, al quale Toms non aveva partecipato) la fama andò declinandosi a favore di Player Manager (di Dino Dini) e, soprattutto, di Championship Manager, lanciato nel 1992 e destinato fin da subito a imporsi come leader del settore.


A seguito del divorzio del 2004 di cui sopra Eidos mantenne il marchio e l’interfaccia utente, mentre Sport Interactive il database e il codice del gioco, mentre per il nome rilanciò il marchio Football Manager creato da Toms nel 1982.
I due prodotti presero tuttavia due distinte strade. Eidos lasciò il mondo dei PC con Championship Manager 2010 per trasferirsi nel mondo mobile e, dopo l’acquisizione della nipponica Square Enix, affermarsi nel 2013 con il nome di Champ Man su Iphone e Android (la versione free 2015 è stata scaricata sui soli smartphone Android oltre un milione di volte).
Football Manager di SI è diventato invece un colosso mondiale, replicando il successo che il primo FM aveva conseguito oltre 30 anni fa. La versione mobile (10 €) e quella PC (intorno ai 50 €) hanno venduto cumulativamente più di 15 milioni di copie, risultando tra i manageriali più giocati in Rete.
Gli aggiornamenti arrecati da Sport Interactive hanno portato alla serie grafica in 3D, con le azioni mostrate direttamente sul campo: un’innovazione che ha certamente avvicinato al manageriale utenti più avvezzi ai simulatori di maggior successo, ma che ha contribuito, allo stesso tempo, a rispolverare il vecchio ed intramontabile CM 01/02, tuttora il migliore per i veri appassionati di calcio e di videogame manageriali in senso stretto.

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