Questi sono suddivisi in tre principali mercati: OTCQX, OTCQB e Pink.
Il mercato OTCQX (OTCQX® Best Market) ospita sia multinazionali che ambiscono a vendere le proprie azioni agli investitori statunitensi, sia compagnie nazionali in espansione.
Per accedervi esse devono sottoporsi ad una revisione qualitativa da parte di OTC Markets Group e trasmettere a questa le proprie informazioni finanziarie. Non è necessario che si registrino o trasmettano i propri documenti alla SEC.
Le società statunitensi devono essere operative e non versare in uno stato di insolvenza tale da indirizzarle alla bancarotta, mentre quelle straniere devono soddisfare i requisiti richiesti dalle borse estere regolamentate.
Ogni emittente che quota i propri titoli sul mercato OTCQX deve essere sponsorizzato da banche di investimento e/o studi legali terzi approvati, denominati Sponsor OTCQX.
Il mercato OTCQB (OTCQB® Venture Market) ha un requisito di prezzo dell’offerta pari ad un centesimo di dollaro, in modo da escludere le compagnie che hanno maggiori probabilità di diventare oggetto di tecniche di frode.
Ogni anno le aziende i cui titoli sono quotati in tale comparto sono sottoposte a verifiche sulla gestione, sui principali azionisti, i consulenti professionali e i fornitori di servizi ai fini del rilascio di una certificazione OTCQB.
Certificazione che consente alle società quotate sul mercato Pink di passare a questo a patto che rendano disponibili anche le loro informative sulla base di quanto disposto dalla SEC.
Per i limiti richiesti per la determinazione del prezzo al momento della registrazione dei titoli, i mercati OTCQX e OTCQB sono definiti dalla SEC “mercati pubblici consolidati”.
Il mercato Pink (Pink® Open Market) è un mercato aperto, privo di standard finanziari o requisiti di rendicontazione.
Le azioni delle società non devono essere registrate presso la SEC.
Le compagnie sono classificate in tre categorie sulla base del livello e della tempestività delle informazioni fornite agli investitori e, in generale, divulgate al pubblico.
- Informazione Attuale.
Rientrano in questa categoria le aziende che depositano relazioni trimestrali e annuali periodicamente.
La maggiorparte di esse deposita in archivio rendiconti annui relativi almeno ai due anni precedenti, ma possono rientrare in tale categoria anche società di comodo o in fase di sviluppo con in corso poche o nessuna attività, oltre a società senza bilancio certificato.
- Informazioni Limitate.
Sono classificate quali società aventi informazioni limitate quelle che hanno trasmesso informazioni non più vecchie di sei mesi al centro dati e notizie di OTC Markets o che nei sei mesi precedenti si sono registrate nel sistema EDGAR della SEC.
Si tratta di aziende che non vogliono o non sono in grado di soddisfare le linee guida del mercato OTC di fornire ogni tre mesi informazioni aggiornate mediante rapporti trimestrali o annui.
Spesso sono aziende con problemi di rendicontazione contabile, difficoltà economiche o avviate alla bancarotta.
- Nessuna Informazione.
Rientrano in tale categoria le aziende che non vogliono fornire informazioni al pubblico o, se lo fanno, forniscono dati risalenti ad oltre sei mesi addietro.
Possono rientrare in questa anche le società che hanno cessato l’attività o quelle con pratiche di gestione o divulgazione dei dati molto discutibili (società “oscure”).
Altri mercati OTC
Altri mercati over the counter simili a quelli istituzionali sono l’OTC Bulletin Board (OTCBB), che in realtà è soltanto un elenco di titoli negoziati anche over the counter, e il mercato Grey, riguardante titoli non quotati su alcuna borsa valori e né formalmente sui mercati gestiti da OTC Markets Group e OTCBB.
Le nogoziazioni, in quest’ultimo caso, vengono segnalate ad un organismo di autoregolamentazione, SRO, che trasmette i dati alle società di mercato.
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